Ordinare cibo online, un’abitudine sempre più comune per gli italiani

Ordinare cibo online, un’abitudine sempre più comune per gli italiani

07-09-2021 in Cibo & Bevande

Gli italiani, da sempre, sono conosciuti in tutto il mondo per la loro passione verso quella che è la cucina di alta qualità: molte volte questa passione sfocia poi nella consacrazione dell’eccellenza di prodotti del nostro territorio, che oggi viene considerato come la patria del buon cibo. Molte volte per cucinare un buon piatto è necessario avere a disposizione non solo i giusti ingredienti, ma soprattutto una discreta quantità di tempo necessaria per portare a termine la ricetta: non sempre la situazione permette di dedicarsi diversi minuti ai fornelli (specie se si hanno impegni di natura lavorativa, quindi ricorrente e improrogabili) e, per questa ragione, sono sempre di più le persone che preferiscono in diverse occasioni ordinare cibo online, sfruttando magari una delle tante piattaforme che offrono servizi specifici in questo campo. JustEat, Degustabox, Uber Eats, Too Good To Go: le proposte sono davvero numerose e proprio per questo motivo è importante capire quali sono le caratteristiche di ogni servizio.

La diffusione delle ordinazioni online

L’abitudine di ordinare cibo online e fare la spesa sul web, in realtà, è stata importata in Italia dopo essersi consolidata all’estero: molti paesi presentano infatti una maggiore propensione verso le comodità assicurate quando si ordina cibo già pronto e lo si riceve direttamente a casa, attraverso servizi implementati in app per dispositivi mobili. Anche in Italia, recentemente, questa abitudine ha iniziato a riscuotere molto successo, spinta soprattutto anche dalla situazione di chiusura nazionale generata dalla pandemia di coronavirus che ha causato la chiusura di diversi ristoranti e ha quindi costretto a ripiegare molte realtà del settore a ripiegare unicamente sul cibo da asporto: diverse aziende del mondo della ristorazione si sono quindi adattate nel breve a questa nuova frontiera, sfruttando anche le possibilità garantite da applicazioni come JustEat, utilizzata da utenti di tutto il mondo e che permette di ordinare in modo molto semplice cibi e bevande, consultando anche prezzi, tempi di preparazione e potendo anche personalizzare nel dettaglio il proprio ordine come più si preferisce, un po’ come se si effettuasse di persona: lo scopo ultimo è infatti quello di offrire un servizio comodo e che non abbia nulla da invidiare alle metodologie più classiche in termini di qualità e attenzione alle esigenze del cliente.

Ordinare cibo online oggi

Molti dei servizi relativi alle ordinazioni online come Deliveroo permettono inoltre di consultare facilmente i diversi menu, ordinando i prodotti offerti per tipologia o ingredienti e consentendo anche richiedere specifiche modifiche e aggiunte sul piatto ordinato. Un tale successo nell’ambito delle ordinazioni online appare evidente anche da quello che è il ruolo del rider, che sono i cosiddetti “addetti alla consegna” che svolgono una mansione per il servizio di consegna a domicilio che un tempo risultava accessoria mentre invece, oggi, risulta irrinunciabile per un’azienda attiva nel mondo della ristorazione che non vuole restare indietro e desidera mantenere la sua proposta al passo coi tempi.

Il cibo da asporto ed il vino online hanno inoltre superato diversi preconcetti, che lo vedevano come una soluzione che strizzava l’occhio alla comodità a discapito della qualità del prodotto: oggi molti locali vedono la loro mole di affari concentrarsi principalmente proprio sugli ordini online e proprio per questo motivo sono nate tipologie di piatti consigliate proprio per un obiettivo simile.

Soluzioni poliedriche e contro gli sprechi

Aziende come Degustabox sfruttano proprio la richiesta di ordinazioni online preparando a cadenza mensile una confezione che contiene al suo interno vari prodotti, fornendo un pacchetto che contiene prodotti a un costo complessivo più basso di quello che si avrebbe andando ad acquistarli singolarmente al supermercato. Lo stesso principio volto a evitare gli sprechi di cibo è alla base di app come Too Good To Go, che cercano di contrastare un dato estremamente preoccupante che vede il 33% del totale di cibo prodotto nel mondo sprecato, andando anche a condizionare le emissioni in maniera negativa: proprio per questo viene offerta a fine giornata una raccolta del cibo avanzato per tutti i locali che aderiscono, che per ovvi motivi non può essere venduto il giorno successivo e che andrebbe quindi buttato. Oltre a evitare gli sprechi, molte volte è possibile ottenere una grande quantità di cibo a un costo contenuto, con un vantaggio per entrambe le parti in causa.

Quali sono le migliori possibilità di acquisto online?

Un mercato così vasto offre anche una vasta concorrenza: proprio per questo motivo può essere complesso orientarsi in maniera precisa verso l’offerta migliore. In aiuto degli utenti bisognosi, però, c’è l’esperienza degli altri acquirenti; consultando le loro recensioni in termini di cibi e bevande e ordinazioni online ci si può fare un’idea su quale sia la proposta migliore nel caso in cui una sera non si voglia cucinare, ma si abbia semplicemente il desiderio di rilassarsi e godersi comunque un pasto prelibato.

Caterina
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